Reunion dopo 43 anni: allieve e maestra della V B si ritrovano

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Da qualche anno, le ormai cresciute allieve della classe elementare V B si sono preoccupate di riunirsi, creando un gruppo su Whatsapp che è stato luogo di ritrovo e di ricordi passati che sono tornati vivi. Il primo pensiero è stato quello di cercare la loro cara maestra, Anna Maria Russo (83 anni), della quale conservano un bellissimo ricordo.

Le allieve hanno subito pensato a lei, la loro maestra il cui ricordo è incancellabile, che ha tanto insegnato alle sue alunne, allo stesso tempo coccolandole e facendole sentire a casa, anche a scuola. Non dimenticano l’attenzione della loro insegnante verso di loro, per esempio quando nelle più calde giornate estive, si preoccupava di comprare a tutte le sue bambine un gelato per rinfrescarsi durante la pausa merenda.

E così, dopo essersi recate nella sua casa per andare a ritrovarla, ieri la maestra è stata invitata anche ad un pranzo. Ne è subito stata felice, non ci ha pensato due volte prima di accettare, emozionata all’idea di trovarsi, ancora una volta, con la sua classe di un tempo.

«Ho ricordi meravigliosi, perché tutte le mie alunne, ora, che sono tutte mamme e qualcuna forse nonna, mi chiamano tutte “maestra”, e questa è una cosa bellissima.» Ha raccontato la maestra, che, con un po’ di amarezza, ha aggiunto «Mi sono commossa e allo stesso tempo rattristata perché qualcuna non l’ho riconosciuta subito.»

Ma dopo un momento di tentennamento su qualche volto che ha ritrovato, a distanza di 43 anni, un po’ cambiato, la maestra Russo è stata felice di vivere un momento di gioia e convivialità con le sue, un tempo, bambine.

Maestra e compagne, tutte quante, adesso che si sono ritrovate sono decise a non perdersi più e a rivivere ancora tanti momenti di gioia ed emozioni come quello appena vissuto, sperando di poter organizzare ancora, magari riuscendo a riunire la classe al completo, essendo state impossibilitate tante compagne a partecipare a causa di impegni lavorativi e familiari che le hanno anche portate a lasciare la nostra città.
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