Cronaca

Carabinieri: 40° anniversario dell’omicidio dell’appuntato Gioacchino Crisafulli

Rimani sempre aggiornato



Ieri a Monreale si è tenuta la cerimonia di commemorazione dell’Appuntato dei Carabinieri Gioacchino Crisafulli, Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”.

Alle ore 10:00, al cimitero comunale, presso la tomba del caduto, erano presenti il Sindaco di Monreale, Dott. Alberto Arcidiacono unitamente alla locale amministrazione Comunale, Don Nicola Gaglio, Arciprete del Duomo di Monreale, il Comandante del Gruppo Carabinieri di Monreale, Ten. Col. Giulio Modesti e il Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monreale, il Ten. Pietro La Bua, nonché una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo e i parenti del militare.

Successivamente a San Martino delle Scale si è proceduto all’inaugurazione della strada già intitolata al militare, con la scopertura della targa.

Crisafulli, in pensione dal 19 gennaio 1977, aveva maturato quasi 45 anni di anzianità tra quelli di servizio e le campagne di guerra. Dopo il collocamento a riposo si impegnò nel contrasto dell’egemonia mafiosa dei terribili anni ‘80, periodo in cui la mafia corleonese spadroneggiava.

Il 27.4.1983, venne ucciso, quando era già in pensione, a colpi di arma da fuoco a Palermo poiché aveva intercettato un carico di eroina, transitato nei pressi della propria abitazione. Infatti, fu insospettito per le manovre di un camion guidato da un “picciotto”, e chiese spiegazioni. I mafiosi, infastiditi dall’azione, lo uccisero qualche giorno dopo.

Con Decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella del 5 giugno 2017 gli è stata conferita, “alla memoria” la Medaglia d’Oro al Merito Civile con la seguente motivazione:
“*insospettito dalla circostanza che un mezzo pesante scegliesse di percorrere strade secondarie per raggiungere il porto, nonostante fosse ormai in congedo, affrontava con autorevolezza gli individui al trasporto di quello che, solo nel corso delle indagini successive, si sarebbe accertato essere un trasporto di eroina destinata a un esponente statunitense della criminalità organizzata. La risolutezza dell’intervento posto in essere ostacolava la delicata operazione illecita, allarmando i locali vertici di “Cosa Nostra” i quali, nonostante il mezzo fosse comunque giunto a destinazione, decidevano la sua uccisione ad opera di due sicari che gli sparavano contro numerosi colpi di pistola. Mirabile esempio di straordinario senso di legalità e di altissime virtù civiche, spinti fino all’estremo sacrificio*”.


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it




target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });

target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });

Redazione

Recent Posts

Avo Termini Imerese: rinnovato il direttivo, presidente Patrizia Notaro

Rinnovato il consiglio direttivo dell’associazione AVO di Termini Imerese. Riconfermato il presidente Patrizia Notaro, vice…

1 ora ago

Anche i pescatori di Cefalù all’udienza con Papa Francesco

Si è da poco conclusa nell’Aula Paolo la speciale udienza privata con i pescatori voluta…

3 ore ago

Sette podi per gli atleti termitani al mondiale di litgh boxe

Grande successo per gli atleti dell’Academy of Martial Arts di Termini Imerese, guidati dal maestro Daniele…

23 ore ago

Tamponamento sulla A29: code e rallentamenti sulla Palermo-Mazara del Vallo, raccordo via Belgio

A causa di un tamponamento che ha coinvolto due vetture sulla A29 “Palermo-Mazara Del Vallo”,…

24 ore ago

Controlli dei carabinieri a Palermo: denunce e sequestri

I carabinieri del comando provinciale di Palermo, del 12° Reggimento Sicilia e del Nucleo Antisofisticazione…

1 giorno ago

Palermo: picchiata e segregata in casa, in carcere il compagno aguzzino

Il Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo ha disposto il decreto di giudizio immediato…

1 giorno ago