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La Fiat 500, cabrio bianca con tettuccio nero, era stata rubata in via Alcide De Gasperi a Palermo, lo scorso 6 aprile, ma è uno dei tanti casi di furti di auto che si stanno verificando da diversi mesi nel capoluogo siciliano. Le vetture maggiormente attenzionate dai ladri sono i nuovi modelli delle Fiat 500 e le Fiat Panda. Ma gli specialistici del furto di autovetture non disdegnano anche altri modelli come per esempio le Smart.
L’obiettivo principale è la ricettazione dei pezzi di ricambio. L’auto del medico specialista palermitano è stata ritrovata accanto ai cassonetti dei rifiuti in via Antonio Ugo ed era irriconoscibile perché priva di gran parte della carrozzeria e non solo. Dalla Fiat 500 sono stati smontati il cofano, gli sportelli, il tetto, il portellone anteriore, i parabrezza e il volante. Ma anche parti della meccanica del veicolo e dell’impianto elettrico, i fari posteriori e anteriori, i parafango e i sedili. Tutto materiale che probabilmente verrà rivenduto illegalmente.
Un particolare che sa quasi di scherno: al posto del sedile anteriore, lato guidatore, è stata trovata una sedia da cucina in legno.
(Fonte – Foto di Sabina Spagna pubblicata su Facebook)
Si moltiplicano i furti d’auto a Palermo e provincia: nasce un gruppo su Facebook per ritrovare le auto
Si moltiplicano i furti d'auto a Palermo e nei comuni della provincia. Il fenomeno sembra non arrestarsi e così i cittadini si stanno organizzando per combattere questa piaga. Da mesi, infatti, sui social è nato un gruppo che conta già quasi 15.000 utenti in cui vengono pubblicati ogni giorno decine di annunci di oggetti smarriti…
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