Tribunale Termini Imerese: non hanno inquinato un’area pubblica, assolti ex sindaco e dirigente comunale

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“Non hanno inquinato un’area pubblica”: assolti ex sindaco e dirigente comunale di Santa Flavia

All’esito di un articolato processo é stata emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Termini Imerese, dott. Sandro Potestio, sentenza di proscioglimento nei confronti di un ex sindaco di Santa Flavia, del dirigente responsabile dell’area assetto e utilizzazione territorio, nonché del rappresentante legale e di un dipendente di una ditta privata. Tutti erano accusati di avere posto in essere una attività di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non, di aver inquinato un’area pubblica di proprietà comunale e di averne omesso conseguentemente la bonifica.

I fatti risalgono al 25 agosto 2015, quando erano stati rinvenuti, dai Carabinieri del nucleo tutela ambiente, presunti rifiuti provenienti da demolizioni di fabbricati, lastre in amianto, rifiuti ingombranti, veicoli fuori uso ed un escavatore. Da qui la denuncia per inquinamento ed il conseguentemente sequestro dell’area di circa diecimila metri.

L’impianto accusatorio però è crollato nel corso del dibattimento. Per una ipotesi il giudice ha pronunciato sentenza di proscioglimento per prescrizione mentre per l’altra ipotesi di reato sentenza di assoluzione con la formula piena perché il fatto non sussiste. Sono state accolte così le richieste avanzate dagli avvocati Giuseppe Minà, Giuseppe Caltanissetta e Maria Crivello. I legali hanno sostenuto nel corso del giudizio come non sia stato in alcun modo dimostrato dalla pubblica accusa che le contestate condotte fossero state foriere della causazione dell’ipotizzato danno ambientale scaturito dalla gestione illecita di rifiuti.
Tesi che conseguentemente non avrebbe imposto alcun dovere di bonifica in capo ai nominati imputati.

 
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