Motocross. MX Play Park sinonimo di perfezione, con 152 piloti fila tutto liscio

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Il secondo round del campionato regionale ACSI è stato un successo già annunciato. Che il Mx Play Park della famiglia Ippolito rappresenti un punto di riferimento in termini di qualità e organizzazione non è una sorpresa. Ad Agnone Bagni erano presenti 152 piloti che hanno reso unica una, altrimenti, monotona domenica siciliana. La ciliegina sulla torta di questa giornata di sport è stata messa dalla stessa associazione con il minuto di silenzio, antecedente la premiazione, in ricordo delle vittime migranti del naufragio di Cutro.

Liborio Faso (Mx1 Expert)

Nella frazione augustana il giro più veloce, escludendo quelli dei due Special Unica, porta la firma di Nunzio Trimarchi, 1:27.323 realizzato nel quarto giro di gara 1. Il pilota, in sella alla sua KTM, si è quindi preso la rivincita dopo averlo sfiorato a Carlentini. Come in quella occasione, Trimarchi ha conquistato anche la prima posizione nella mx1 Expert superando la concorrenza di Liborio Faso e Francesco Pravatà. Anche nella mx2 Expert viene replicato il podio dello scorso appuntamento con Michael Faso a fare da apripista e Luca Calcopietro e Eugenio Tummineri ad inseguire.

Il podio della Major mx1 è stato conquistato da Marco Bellia insieme a Salvatore Contarino e Pietro Cigna. Mentre, Ivan Impellizzeri, Mirko Giacona e Fabio Farinella si sono aggiudicati quello della mx2. Spostandosi sulla Senior, a primeggiare nella mx1 c’è Ignazio Pollina che si è messo alle spalle prima Marco Triolo e poi Luca Mancari. Mentre, nella mx2 a dividersi il podio è toccato a Concetto Luca Troia, Salvatore Tomasello e Simone Schembri. Concludiamo questo paragrafo con la Veteran, dove Raimondo Cafici, Giuseppe Sciacca e Antonino Coraci si sono aggiudicati le prime tre posizioni della mx1; mentre, Dario Buda, Fabio Galota e Giuseppe Pulvirenti quelle della mx2.

Maglia Enduro Serialbiker

Terminate le categorie maggiori, è giunto il momento di addentrarci in quello che è il cuore dell’ACSI, il mondo dei giovani piloti, coloro che rappresentano il futuro di questo sport. Nella Junior 125 è arrivata la vittoria di Simone Michele D’Agata, davanti a Samuele Rubino e Gabriele Culici. Invece, nella Junior Unica, il primo a tagliare il traguardo è stato Manuel Polizzi, seguito poi a breve distanza da Francesco Barone e Daniele Burcheri. Infine, Emily Cannizzo, Anita Patanè e Nadia Tanzarella hanno rappresentato le categorie femminili, rispettivamente 85 e Amatoriale.

Dario Caserta (Senior 85)

Restando nella cilindrata 85, i primi che incontriamo sono Andrea Antonino Longo, Francesco Picciolo, Giuseppe Cunsolo, ovvero i rappresentanti degli Junior. Poi, nella categoria Open hanno gareggiato Salvatore Asero, Gianmarco Latino, Francesco Vasta, Andrea Badalamenti, Francesco Marsala e Giordano Tolentino. Mentre, Dario Caserta, Francesco Ruinato, Giuseppe Guzzardi, Samuele Scala, Dario Strincone, Lorenzo Archina e Gabriele Ferruccio hanno popolato la Senior.

Diego D’Angelo, Filadelfo Furnari, Massimo Cottone, Marco Guzzardi, Giuseppe Calabrò, Jonathan Papa, Francesco Evoli, Paolo Intorre, Matteo Coppolino e Mattia Borzì ci danno il benvenuto tra i Cadetti 65. Lo stesso, lato Debuttanti, viene fatto da Mario Pio Settineri, Vincenzo Puleo, Francesco Vasta, Salvatore D’Angelo, Simone Scalzo e Giulio Guglielmini. Per quanto riguarda gli Open, a sfidarsi sulle dune del Play Park sono stati Biagio Adamo, Emanuele Pietro Di Paolo, Gabriele Lupica Spagnolo, Angelo Inzirillo e Andrea Pecora. Mentre, Matteo Vasta, Salvatore La Rosa, Gabriele Giuseppe Longo e Brian Donzuso si sono dati battaglia all’interno del Trofeo Primi Passi per quanto riguarda la cilindrata 65. Mentre, la sfida nei 50 è stata tra Gaetanomatteo Laganà, Manfredi Distefano e Nicolas Battaglia.

Matteo Coppolino e Giuseppe Calabrò (Cadetti 65)

Come da tradizione, concludiamo il racconto tornando tra i grandi. A salire sul podio della Superveteran sono stati Sebastiano D’Agosta, Massimo Nieli e Giovanni Bombaci. Mentre, tra gli Ultraveteran questo onere è stato conquistato da Francesco Saverio Bianco, Sergio Gusmano e Enzo Cascio. A rappresentare la Enduro Unica è toccato a Carlo Battaglia e Fabio Ficara.

Infine, con i suoi 18 iscritti la categoria Amatoriale è stata una delle più affolate. A spuntarla per il podio sono stati Ezio D’Amico, Marco Incaudo e Francesco Buffa. Mentre, i già citati piloti della Special Unica rispondono ai nomi di Antonio Randelli e Stefano Di Stefano. I due si sono costantemente scambiati sia la prima posizione in classifica, sia il giro più veloce. Il primo, in gara 2, ha risposto allo 1:08.538 del secondo con un fulmineo 1:06.358.

La motocross targata ACSI ritorna il 23 Aprile con la tappa di Caltagirone (CT) presso il Mx Maddalena Valley.