Arpa: nelle acque di Termini Imerese sono presenti metalli e pesticidi

2 min read

Rimani sempre aggiornato



L’ultimo report dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) non porta notizie positive per le acque del litorale termitano. Infatti, nella stazione di Termini Imerese sono state rilevate tre diverse sostanze in quantità significative.

“Il solo campione prelevato nella stazione di Termini Imerese (D8_TIM) ha presentato il superamento del SQA-MA relativo a 3 diverse Sostanze Prioritarie appartenenti sia al gruppo dei Metalli, il Piombo, sia al gruppo dei Pesticidi, Aldrin e DDD (2,4 + 4,4). In altri 5 campioni di sedimento, prelevati nelle stazioni D8_TVI (Terme Vigliatore), D8_CDO (Capo D’Orlando), D8_ACQ (Acquedolci), D8_CEF (Cefalù), D8_CROC (Campofelice di Roccella) e D8_TIM (Termini Imerese) si è registrato il superamento dei Pesticidi Prioritari quali: Aldrin, DDD (2,4 + 4,4), DDT (2,4 + 4,4), DDE (2,4 + 4,4) e Dieldrin. Inoltre, soltanto il campione prelevato nella stazione di Cefalù ha di poco superato il valore di SQA-MA del Esaclorobenzene, Pesticida Prioritario Pericoloso. Il superamento di altri 2 metalli, appartenenti al gruppo delle sostanze Non Prioritarie, si è registrato per l’Arsenico in 15 campioni e per il Cromo totale in 10. Inoltre, soltanto nel campione di Capo D’Orlando è stato anche rilevato il superamento del gruppo delle sostanze Non Prioritarie: Diossine – Furani – PCB diossina simili.
Ci sono poi le sostanze chimiche che compromettono le acque marino-costiere: su 129 campioni di acqua prelevati, a Marausa (Trapani), Capo Murro di Porco (Siracusa) e Marza di Ispica (Ragusa) “sono stati registrati superamenti della concentrazione massima ammissibile” di cromo, nichel e del pesticida Eptacloro-epossido. Anche i laghi hanno i loro peccati, sebbene meno gravi di quelli dei mari: su 204 campioni di acqua e 18 di sedimento prelevati in tutte le stazioni di monitoraggio, solamente in cinque campioni di acqua (due del lago Porto Vecchio, uno del Mergolo della Tonnara, uno del lago Faro e uno dello Stagnone di Marsala) è stato registrato il superamento dei valori massimi del mercurio. Storia a sé per il sedimento dello Stagnone di Marsala: qui in cinque campioni su cinque è stato rilevato il superamento dei valori di tributilstagno. In sette laghi, “dall’analisi dei contaminanti – scrive Arpa – è risultato che lo stato chimico di lago Ganzirri, lago Marinello e lago Verde è buono, mentre quello di altri quattro (Mergolo della Tonnara, lago Porto Vecchio, lago Faro e Stagnone di Marsala) è ‘non buono’”.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours