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Ottime notizie per il comune di Polizzi Generosa. Frana SS 643, gennaio 2022: approvato dall’ARS un contributo straordinario al comune madonita. Lo comunica il primo cittadino, dott. Gandolfo Librizzi: “Una bella quanto straordinaria notizia arriva dall’Assemblea Regionale Siciliana: dalla lunga notte della finanziaria regionale l’approvazione dell’articolo 98 del testo in discussione che prevede un contributo straordinario di 600 mila euro da concedere al Comune di Polizzi Generosa nell’esercizio finanziario 2023, da parte dell’Assessorato regionale all’Economia, per opere di investimento per la sistemazione e la funzionalizzazione delle aree urbane limitrofe alla frana verificatasi sulla strada statale 643 il 24 gennaio 2022.
Un risultato reso possibile dal certosino lavoro di rappresentanza e di relazioni dell’Amministrazione Comunale di Polizzi Generosa che si è espletato grazie, soprattutto e in particolare, alla competenza dell’Assessore Gaetano Bellavia che ha costruito le condizioni per la presentazione di un emendamento inserito nella legge di stabilità, sottoscritto dai deputati del gruppo del PD all’ARS: Giambona, Catanzaro, Leanza, Safina, Venezia e accolto favorevolmente dall’assessore all’Economia Marco Falcone, il quale era ben consapevole della situazione di Polizzi Generosa perché nella sua veste di Assessore regionale alle Infrastrutture, con grande sensibilità istituzionale, era stato il primo a visitare i luoghi della frana all’indomani dell’evento.
Grazie a questo contributo straordinario sarà possibile migliorare enormemente la situazione dell’area di ingresso e di uscita del paese in direzione Scillato, la cosiddetta “Guardiola”.
Sistemandola e rifunzionalizzandola sarà così possibile dare una soluzione ai tanti problemi presenti, non solo da un punto di vista estetico ma di miglioramento complessivo dell’assetto viario e urbanistico in stretta connessione con l’area di frana (parcheggi, snodi viari, canalizzazione delle acque, consolidamento dei punti di fragilità esistenti).
La SS 643, infatti, non è solo un problema locale ma di interesse strategico regionale per via che essa rappresenta l’unica via alternativa alla chiusura dell’Autostrada A19 PA/CT (tutti ricordano il crollo della campata dell’autostrada nel 2015) e l’attraversamento del centro abitato nei casi di chiusura dell’autostrada ha sempre rappresentato un grave problema alla viabilità regionale e alla stessa comunità locale che non ha mai ricevuto per questo adeguate misure di compensazioni per mitigarne il sovraccarico di transito.
Oggi arriva la bella e giusta attenzione da parte del Parlamento e del Governo regionale che si aggiunge al lavoro che l’ANAS sta portando avanti circa la progettazione della messa in sicurezza della strada con un intervento di 900 mila euro per cui si lavora da tempo, grazie al lavoro dell’Amministrazione comunale e le risorse messe a disposizione dall’Unione Madonie, progettazione che è nella sua fase conclusiva”.
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