Orrore in una casa di riposo: anziani al freddo e costretti a mangiare cibo scaduto

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Un vero orrore quello che accadeva all’interno di una casa di riposo abusiva a Modica.

Nel corso dell’ispezione fatta dalla Polizia municipale e dei carabinieri del Nas, a cui ha preso parte il personale dell’Asp di Ragusa, sono emerse le condizioni di vita dei pensionati.

Gli anziani erano costretti a stare al freddo, per i problemi strutturali agli impianti di riscaldamento, senza contare le infiltrazioni d’acqua che hanno reso i locali molto umidi.

Inoltre, dalla verifiche sul personale si è scoperto che era inadeguato.

Nella cucina all’interno della casa di riposo, sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro oltre 12 kg di alimenti, perlopiù di tipo carneo, detenuti in cattivo stato di conservazione e pronti per la somministrazione agli anziani.

La titolare, una donna di 46 anni, residente a Ragusa, è stata deferita alla Procura della Repubblica iblea oltre che per non avere comunicato all’Autorità di polizia le schede degli ospiti alloggiati.

La casa di riposo, da ulteriori accertamenti è risultata sprovvista di titoli autorizzativi, quali l’iscrizione all’albo comunale, tant’è che la responsabile, presente al momento dei controlli, non ha saputo fornire alcuna documentazione attestante il corretto funzionamento della struttura.

Il personale del S.I.A.V. dell’Asp Ragusa,  ha provveduto all’immediata chiusura della cucina, priva di autorizzazione.

Alla titolare sono state contestate sanzioni amministrative per 6032 euro.

Successivamente il Commissario Straordinario del Comune di Modica, Domenica Ficano, a seguito di richiesta degli inquirenti, ha emesso ordinanza di chiusura dell’intera struttura ricettiva abusiva.

I sedici anziani sono stati trasferiti in altre case di riposo modicane.

Sono intervenuti, a supporto, per gli adempimenti di competenza, anche gli assistenti sociali del Comune” fanno sapere dal Comune di Modica.

Fonte Blog Sicilia

 

 

 
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