E data l’importanza del personaggio tale evento fu ricordato anche in un testamento del nannu, dove ad un certo punto così si legge:
A unu, a unu sulu pinzammu però,
chi duluri ‘ntò cori ni purtò,
iddu nun cc’è, ca pi l’America partiu
Ustinu La Rocca quant’avi ca un ti viu…..
Traspare in questi versi tanta tristezza che ci riporta ad un periodo storico della nostra città durante il quale molti dei nostri antenati furono costretti ad emigrare in cerca di miglior sorte. Anche questo è il “Carnalivari Tirminisi” e sono queste le storie che è bello ricordare; storie di uomini, di cuore e di emozioni.
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