2.In evidenza

Termini Imerese: anziana con sospetta frattura resta 13 ore nella barella in pronto soccorso

Rimani sempre aggiornato



Una donna di 84 anni, residente a Cerda, è rimasta oltre 13 ore nella barella dell’ambulanza del 118 nel pronto soccorso dell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese, con dolori all’anca provocata da una caduta a casa. C’era una sospetta frattura.

La donna, R.S. ieri attorno alle 19 è stata soccorsa a Cerda. Era caduta nell’appartamento e si era fatta male. Dopo essere stata stabilizzata è stata portata in ospedale attorno alle 20. La barella del 118 è stata liberata solo alle 9 e 30 di oggi.

Gli operatori del 118 sono rimasti bloccati con l’ambulanza tutta la notte in attesa di avere restituita la barella. Il comprensorio di Cerda per tutte queste ore è rimasto senza ambulanza.

Secondo quanto si è appreso dall’ospedale i 17 posti letto erano tutti occupati per l’aumento di casi polmoniti e bronchioliti che stanno sono in aumento come anche i casi di Covid nel territorio. Solo dopo 13 ore si è liberato un posto letto e così la signora è stata ricoverata.

La replica dell’Asp di Palermo

“L’area di emergenza dell’ospedale Cimino, così come tutte le strutture di Pronto Soccorso di altri nosocomi, soffre in questo momento di uno straordinario afflusso di pazienti con patologie respiratorie, causate dalle sindromi influenzali – dicono dall’Asp – Gli operatori lavorano incessantemente per prestare cura e assistenza ad ogni utente. Nella giornata di ieri, tutte le 17 postazioni del Pronto soccorso del ‘Cimino’ erano occupate da pazienti, a causa di un alto flusso di accessi, ma ciononostante la direzione ha deciso in data odierna di avviare una commissione di indagine per approfondire le ragioni del mancato turnover e del mancato ricovero presso i reparti dello stesso ospedale. Le risorse umane in atto assegnate alla struttura risultano presenti anche se molti medici con limitazioni e anche su tale condizione sono in corso procedure di verifica per un eventuale diverso utilizzo che possa liberare l’organizzazione da limitazioni di servizio. Limitazioni che alla fine potrebbero risultare ostative di un ottimale funzionamento”.

Fonte:BlogSicilia.it
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it




target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });

target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });

ma5t3r

Recent Posts

Caccamo: gli antichi mestieri riscoperti tramite il presepe VIDEO

La proposta didattico-educativa “Ti racconto il Natale ... tra antichi mestieri e tradizioni” si inserisce…

8 ore ago

Spaccio di droga a Palermo: arrestati due uomini

I carabinieri del comando provinciale di Palermo, nell’ambito del controllo del territorio finalizzato alla prevenzione…

16 ore ago

Successo per la III edizione del “Presepe vivente dei bambini” del plesso San Francesco di Paola dell’IC Balsamo Pandolfini

La gioia del Natale e la magia della Natività sono state vissute, martedì 17 dicembre,…

16 ore ago

Tribunale Termini Imerese: condannato quarantenne per violenza sessuale su una ventenne

La vicenda si sviluppa a Bagheria nel mese di giugno 2020 e vede protagonista, suo…

18 ore ago

Gli alberi nell’arte

Un video di Mariano Barbàra

18 ore ago

Tragico lutto a Montemaggiore Belsito: è morto il sindaco Antonio Mesi

La comunità di Montemaggiore Belsito piange il suo sindaco.  Antonio Mesi, 57 anni, è deceduto questa…

18 ore ago