La vittima è Ruwaida Adan, morta strangolata dal suo stesso hijab, rimasto incastrato nel mezzo da corsa. Secondo quanto appreso il personale del kartodromo avrebbe dovuto farglielo togliere.
Infatti, un anno dopo la tragedia, le indagini hanno chiarito le responsabilità della morte della quindicenne: “Nessun controllo di sicurezza ha assicurato che Ruwaida si togliesse il copricapo prima di salire sul kart”. Così si legge nella sentenza emessa lo scorso 13 ottobre dalla giuria londinese. Secondo quanto chiarito “le regole della struttura imponevano di non indossare abiti larghi in pista”.
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