Santo Stefano Camastra: vendemmia in classe per i bimbi della materna “Favatà” FOTO

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A SCUOLA DI NATURA

La scuola incontra l’ambiente e ne scopre le caratteristiche, attraverso percorsi sensoriali, antiche pratiche contadine e coglie l’unicità dei colori e dei sapori che la natura offre nei diversi momenti dell’anno.

CHI SIAMO
La nostra Associazione, “Il percorso verde di Karol”, nasce dalla volontà di fare qualcosa di vero e concreto per creare una rete inclusiva che operi sul territorio e che si relazioni con Enti pubblici e privati che condividono la nostra stessa sensibilità verso problematiche spesso poco considerate.
Questa esigenza si coniuga con un forte senso di appartenenza con l’ambiente naturale che ci circonda.

La nostra “casa”, sede dell’Associazione, sorge in mezzo al verde ed accoglie anche amici animali.

Insieme è più bello. Proprio così, quando si uniscono le energie, le idee e le forze il risultato è semplicemente fantastico!

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Prendi la forza e la determinazione di una donna che ama fortemente ciò che fa, che crede nelle persone e che non si perde d’animo di fronte a nessuna avversità, prendi delle insegnanti altrettanto convinte che i bambini meritano di vivere con entusiasmo tutte le esperienze possibili, allora il risultato è davvero vincente.

L’associazione “Il percorso verde di Karol” nasce dalla convinzione che alla base di tutto c’è un unico valore, l’inclusione, e dove, se non a scuola, negli occhi gioiosi dei bambini, questo può diventare realtà?
Il progetto “A scuola di natura” promosso dall’associazione, accolto con entusiasmo dalla dirigente Pino e dallo staff dell’I.C. di Santo Stefano di Camastra, nasce dalla volontà di portare i bambini nella natura, di far loro sperimentare il contatto con l’ambiente, con gli animali, con i materiali vivi, come l’argilla, le foglie, i frutti. La terra come maestra di vita, luogo d’incontro in cui l’unicità di ciascun individuo, così come l’unicità di ogni pianta, di ogni animale, risalta in tutto il suo splendore.

In questo primo incontro, abbiamo portato un po’ di quella natura a scuola, per poi, gradualmente, uscire dal nido ed esplorare quanto di bello il nostro territorio può offrire.
Un percorso che si snoda attraverso le varie stagioni; in autunno, tra vendemmia e raccolta delle olive, come contadini in erba, facendo proprie antiche tradizioni. In primavera, col risveglio della natura, alla ricerca di profumi, sapori, suoni, sensazioni da sperimentare con tutti i sensi all’erta.

Il progetto esplora poi la festa più amata da grandi e piccini, il Natale naturalmente, ricreandone la magia e il sogno di una pace possibile.
Connotazione tipica di questo nostro paese è la lavorazione della ceramica; l’argilla è terra cruda da far vivere, modellandola in svariati oggetti. Nei laboratori di lavorazione della ceramica i bambini creano, danno forma, immaginano e realizzano quanto desiderato, ci mettono le mani, divenendo protagonisti del loro fare scuola per sapere, saper fare ed essere cittadini attivi, uniti, inclusi.

 

Il risveglio della Natura 
– Orto
Come piccoli “ortolani”, i bambini saranno coinvolti nella predisposizione del terreno e nella semina di ortaggi.
Troveranno le erbe aromatiche da annusare e catalogare in base alle caratteristiche olfattive e alla forma delle foglie.

– A piedi nudi (percorso sensoriale)
Gli alunni, a piedi scalzi, sentiranno la diversa consistenza dei materiali (lisci, ruvidi, freddi, caldi).
Alla fine del percorso proporremo un laboratorio artistico in cui i bambini realizzeranno dei cartelloni con i materiali raccolti.

– Animali nel cortile
Al loro arrivo i bambini saranno coinvolti nel “battesimo della sella”, conosceranno i nostri pony, le caprette, le pecorelle, e gli altri animali da cortile, li accarezzeranno, li spazzoleranno e daranno loro da mangiare.

– Laboratori di ceramica
I bambini manipoleranno l’argilla e foggeranno degli oggetti con la tecnica del “lucignolo”, utilizzeranno le formelle e decoreranno delle mattonelle con la tradizionale tecnica stefanese “a mascherina”.
Alla fine della giornata i bambini porteranno con sé i manufatti realizzati.

 
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