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La ricetta è molto semplice: farina di mais, zucchero, uova, e larve di Tenebrio Molitor (una sorta di scarafaggio nero lungo, fatto essiccare, e ridotto in polvere).
L’idea di inserire degli insetti nel cibo che mangiamo si sta facendo sempre più strada nelle nostre abitudini alimentari.
La Fucibo, start up vicentina, è già produttrice di chips a base di insetti, e una delle pochissime aziende italiane, a proporre un cambio nelle nostre abitudini alimentari.
Adesso ha lanciato sul mercato i “Biscotti a base di farina di insetti“, autorizzate dall’Europa.
I valori nutrizionali sembrerebbero ottimi, tante proteine, pochi carboidrati e zero grassi.
Davide Rossi e Lorenzo Pezzato, cofounder di Fucibo, spiegano che quella dei biscotti a base di insetti, è una ricetta molto leggera, capace di farci ricordare i profumi e i sapori dei biscotti fatti in casa dalla nonna, ma con ingredienti davvero insoliti.
Il mercato sta superando tutte le resistenze che continuano ad esserci.
L’Asia è al primo posto nel mercato globale, oltre a farine e oli, il mercato asiatico, prevede anche il commercio di insetti commestibili interi.
Per la maggior parte delle persone europee, cibarsi di insetti è veramente una cosa impensabile.
Tuttavia si registra una notevole crescita.
L’azienda “Fucibo“, avrebbe stretto da poco un accordo con Postalmarket, per far sì di rendere più facile l’acquisto di cibi a base di farine di insetti.
A partire da settembre, sarà possibile acquistare anche la pasta, sempre con farine di insetti.
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