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Accade che i turisti stranieri si ritrovano a discutere di arte astratta, nella piccola piazza del paese, oppure nelle spiagge assolate della bellissima località balneare del borgo marinaro: così si ritrovano a fotografare la parete di un rudere, dove prima sorgeva una palazzina abitata, nel folclore delle forme e dei colori tutt’oggi sbiaditi dal trascorrere del tempo, dove si possono intravedere i molteplici riferimenti dei grandi maestri dell’astrattismo come: Vasilij Kandinskij, Paul Klee, Franz Marc e Piet Mondrian.
Questi sono stati emozionanti astrattisti che hanno celebrato nelle loro opere un forte distacco dalla concretezza e dalla realtà, a favore di una pittura più emotiva e autenticamente, libera di sperimentare ed emozionare, toccando le più profonde corde dell’animo umano.
Nei fatti con il loro astrattismo geometrico, ad oggi anche un rudere in pieno centro abitato trova il suo riferimento artistico nella mente e nel cuore di chi osserva l’ambiente che lo circonda ed è subito arte.
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