Al termine di una mirata attività investigativa, le Fiamme Gialle trapanesi hanno eseguito accessi nelle ore serali
nei confronti di una ventina di esercenti attività d’impresa dislocati su tutto il territorio della provincia (isole
comprese) procedendo al controllo delle relative licenze d’esercizio, delle autorizzazioni amministrative per la
somministrazione di alimenti e bevande nonché della regolarità delle posizioni lavorative del personale
impiegato.
Nel corso di tali interventi, sono stati riscontrati complessivamente n. 13 lavoratori totalmente “in nero” (oltre il
25% del personale controllato).
Gli accertamenti conseguenziali hanno permesso di rilevare che n. 3 lavoratori (1 a Marsala, 1 ad Alcamo e 1 a
Pantelleria), oltre a prestare la propria attività lavorativa “in nero”, percepivano indebitamente il reddito di
cittadinanza. Per i percettori del reddito di cittadinanza è scattata la denuncia alla locale Procura della Repubblica
oltre la segnalazione all’INPS.
Inoltre, nei confronti delle imprese controllate sono scaturite numerose altre sanzioni in quanto n. 1 impresa è
risultata sprovvista del misuratore fiscale per il rilascio dei relativi scontrini fiscali, per un’altra impresa è stata
proposta la sospensione dell’attività imprenditoriale all’Ispettorato del Lavoro di Trapani, ai sensi dell’art. 14 del
D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008, in quanto ha superato la soglia di almeno il 10% dei lavoratori presenti sul luogo di
lavoro senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, mentre altre n. 3 imprese sono
risultate sprovviste della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e per la vendita di prodotti
alcolici.
I predetti controlli si inquadrano nel contesto dell’impegno operativo profuso dalla Guardia di Finanza nella
sistematica repressione degli illeciti finanziari in ogni settore economico, con il duplice scopo di tutelare i molti
onesti imprenditori che operano nella legalità e contrastare invece, con decisione, coloro che traggono indebiti
vantaggi finanziari sia dal disonesto sfruttamento della manodopera irregolare che dal sommerso d’azienda.
L’attività ispettiva condotta dalla Fiamme Gialle trapanesi per il contrasto agli illeciti da lavoro continuerà nelle
prossime settimane, anche in altri settori economici, a salvaguardia dei diritti dei lavoratori ed a tutela dei
cittadini onesti.
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