La vittima è un bambino che aveva 13 anni al momento dei fatti.
Tutto è partito dalla denuncia della giovane vittima, sporta l’8 agosto, successivamente sono iniziate le indagini e gli accertamenti dal quale sarebbe emerso che, qualche giorno prima, nell’abitazione di una delle persone fermate, familiare del bambino, il minore sarebbe stato costretto a subire abusi e ad assistere a rapporti sessuali.
Il giovane tormentato dall’accaduto avrebbe confidato tutto ai propri cari qualche giorno dopo e da li la decisione di sporgere una dettagliata denuncia.
I due uomini sono stati condotti nella casa circondariale di Caltagirone, la donna nel carcere palermitano di Pagliarelli, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
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