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Non se ne è ad oggi individuata con precisione la collocazione e la grandezza; ma li nei pressi, ed a ricordo di quella presenza, fu successivamente costruita anche una graziosa e ben tenuta cappella che ogni anno, proprio in occasione della festa, viene ulteriormente addobbata con fiori ed apparati.
Per come risulta da un vecchio stradario cittadino, la via aveva questa denominazione già nel 1878; e poiché da quel che si sa la cappella fu edificata in anni successivi, c’è da pensare che la strada aveva preso quel nome proprio a ricordo della presenza della chiesa e non tanto della cappella. Vi riporto comunque quanto scritto a tal proposito in un suo studio da Castrenze Aglieri Rinella che così dice:
“…..Dopo la liberazione dai Francesi, avvenuta col Vespro Siciliano el 1282, la città di Termini Imerese nel 1338 venne assediata nuovamente dai francesi, assedio che durò a lungo. Dopo detto assedio nel 1438 i termitani edificarono nella città vecchia una chiesa in onore del SS. Salvatore e ciò in ringraziamento per essere stati liberati…..Oggi detta chiesa non esiste più e comunque si trovava nel quartiere San Giovanni e nei pressi dove in atto sorge la Cappella del SS. Salvatore (vedi foto) nell’omonima via, che testimonia l’esistenza della chiesa e la fede dei termitani a Gesù Salvatore”.
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