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Non mancavano di certo i motivi di interesse per la prima apparizione stagionale del Palermo non ancora sgusciato fuori dagli strascichi di questa torrida estate. Un Palermo orfano del suocondottiero Silvio Baldini emblema di una squadra dalla scorzadura, un Palermo al battesimo in gara ufficiale sotto l‘ala della nuova proprietà.
È tanto l’entusiasmo dei 13 mila del Barbera e per onorarli si parte dalle certezze del recente passato, dopo 3 minuti infatti Broh (buon esordio del classe ‘97) recupera un bel pallone e apre a destra per Valente che come in C sa dove trovare Brunori (ex di turno) che in spaccata anticipa tutti e mette in mostra le sue capacità da rapace.
I rosanero gestiscono la gara e al minuto 15 l’attaccante italo-brasiliano ci prova in rovesciata trovando però la bella risposta di Turk.
La Reggiana ci prova e Muroni con un bel destro sfiora il pareggio.
I rosanero danno l’impressione di poterla gestire e al 34esimo vengono premiati manco a dirlo dall‘asse Valente-Brunori, il primo crossa, Brunori prende l’ascensore e lo stacco che vale il 2 a 0 è davvero notevole.
Si va al riposo con il Palermo che in un paio di occasioni sfiora il terzo gol.
La ripresa vede lo stesso copione del primo tempo ma al 55esimo la Reggiana trova il modo di riaprirla con la bella incursione di Pellegrini che di mestiere guadagna il rigore del 2 a 1 trasformato da Rosafio.
Il Palermo senza particolari rischi prova a riportarsi sul più due e ci riesce al minuto 79.
Crivello crossa dalla tre quarti vanno tutti a vuoto ma Luciani trattiene Brunori che può dunque presentarsi dal dischetto perfirmare la tripletta.
Il palermitano D’Angelo all’87esimo su calcio d’angolo si avventa su una palla vagante e riesce a portare la Reggiana sul 3 a 2 ma sul finale sarà il Palermo a sfiorare il quarto gol portando così a casa partita e certezze sul suo potenziale.
Il Palermo, dunque, inizia bene questa stagione regalandosi il passaggio del turno che si disputerà il 6 agosto contro il Torino, ma soprattutto la squadra è riuscita a rispondere sul campo alle tensioni della scorsa settimana alimentando l’entusiasmo del Barbera pronto ad accompagnare i suoi beniamini in questa stagione in cui può succedere di tutto.
Il tabellino
PALERMO – REGGIANA 3-2
Marcatori: Brunori al 3′, Brunori al 37′, Rosafio (R) al 56′, Brunori (R) al 79′, D’Angelo 87′
PALERMO (4-2-3-1) Pigliacelli; Buttaro, Lanicini (Doda al 20′), Marconi, Crivello, Fella (Soleri al 65′), De Rose, Broh, Valente (Damiani al 93′), Floriano (Silipo al 46′), Brunori. Disponibili: Massolo, Pierozzi, Sala, Nedelcearu, Stoppa, Peretti, Elia. Allenatore: Stefano Di Benedetto.
REGGIANA (3-4-3) Turk; Rossi, Rozzio, Rosafio (Sciaudone al 72′), Pellegrini, Sorrentino (Varela al 63′), Luciani, Libutti (Guglielmotti al 53′), Cauz (Laezza al 53′), Contessa, Muroni (D’Angelo al 63′). Disponibili: Venturi, Voltolini, Orsi, Zamparo, Chiesa. Allenatore. Aimo Diana.
Note – Ammoniti: Rosafio 19′ pt, Sorrentino 30′ pt, Laezza 60′ st, Soleri 74′ st. Angoli: 1-0 primo tempo, 2-1 secondo tempo. Recupero: 4 minuti primo tempo, 4 minuti secondo tempo. Spettatori: 13.297 spettatori di cui 100 circa tifosi granata.
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