Necrologi Termini Imerese: la famiglia piange Salvatore La Marca

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È venuto a mancare all’affetto dei suoi cari, dopo una lunga malattia, il termitano Salvatore La Marca

“Sei andato via in silenzio, con quel silenzio che solo l’alzheimer è risuscito ad importi – scrive il genero Francesco Ceraulo con un post su Facebook – vulcanico come eri con un sorriso che bucava l’obiettivo e con quella frase che mi dicevi sempre “me enniru ti fazzu fari fiura ne fotografii”. Sei stato un leone fino all’ultimo respiro, hai combattuto ad armi impari contro una malattia che ti ha tolto i ricordi ma non è riuscito a toglierti l’affetto di chi ha sempre scelto di starti a fianco ed accudirti fino alla fine, sei andato via in silenzio si, ma un silenzio che è destinato a fare rumore.

Per me non sei stato un suocero ma un padre, alla pari del mio padre naturale, io ci sono sempre stato perché tu ci sei sempre stato per me e per tua figlia che ti ha adorato ed amato fino all’ultimo. Sei andato via consentendomi di riuscire a prendere l’ultimo aliscafo per tornare ai miei affetti e poterti rendere onore come meriti.

Ciao papà, ciao suocero, ciao Totò “U sapunaru”, grande tifoso della termitana, la tua voce allo stadio faceva tremare le tribunette e non smettevi di urlare il nome del calciatore fin quando lui non ti salutava. “Forza piccola Italia” era il tuo grido di battaglia e così voglio ricordarti forte e generoso come nessuno, non portavi rancore e odio con nessuno eri la persona più buona del mondo. Grazie per esserci sempre stato tuo Genero le tue nipoti Giulia, Martina e la tua adorata figlia Marcella. Riposa in pace”.

L’ultimo saluto al termitano questa mattina, alle ore 10.30, nella chiesa di Sant’Antonio di Termini Imerese. 

La poesia del poeta termitano Enzo Di Gaetano dedicata a Salvatore La Marca

Ricordu ri TOTÒ.
Pi prima la Famigghia,
poi dopu lu travagghiu,
e appressu na passioni
a Termitana.
Tra sti tri cosi iddu
passò a so vita,
poi dopu arriva
na tinta malatia,
e puruTOTÒ…persi
la so partita.
Un Pirsunaggiu
fu “nta lu Paisi,
TOTO LA MARCA
“ntisu u sapunaru,
ri Tutti Tutti Tutti
“Rrispittatu,
pi lu so diri,o fari
sempri chiaru.
Appena è” Mpararisu
ri sicuru,
prima a li so Parenti
v’h’a circari,
e poi ra Termitana
un Granni Capitanu,
cu lu stissu
“nnomi,
ca ri Cugnomi
fà Di Gaetanu.


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