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A dare l’allarme è stata la sua insegnante che aveva appreso dai suoi studenti che una loro compagna aveva scritto sul gruppo che voleva togliersi la vita.
La polizia ha immediatamente contattato i genitori della ragazza che erano ignari del fatto che la loro figlia non fosse nel proprio letto.
La madre nella camera ha trovato vari biglietti scritti dove la ragazza esprimeva il desiderio di togliersi la vita, la polizia ha inviato diverse volanti per perlustrare tutta la zona intorno alla loro abitazione.
Dopo poco tempo la ragazza è stata trovata dalla polizia all’interno di un cantiere in bilico su un’impalcatura, era in stato confusionale e disorientata.
Grazie agli agenti la minore è stata messa in sicurezza e fatta scendere dall‘impalcatura pericolante, accanto alla minore sono stati trovati diversi farmaci.
Secondo i primi accertamenti a causare il tentato suicidio sarebbe stata una discussione accesa con la madre per motivi banali.
La ragazza è stata portata in ospedale e tenuta sotto osservazione.
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