Ecco i dati diffusi dal NOAA ed i rilevamenti dei satelliti
Il brillamento ha espulso della massa coronale (CME) che si sta dirigendo verso il nostro pianeta, gli scienziati hanno previsto l’arrivo del CME per il 13 marzo, con effetti prolungati anche il 14 marzo.
In questa sequenza registrata dal Solar and Heliospheric Observatory (SOHO) possiamo vedere la nube di particelle che viene espulsa dal Sole:
Il CME causerà delle tempeste geomagnetiche di classe G2 (ovvero moderate).
Ma fortunatamente nessun rischio per l’umanità, solo tanto stupore e meraviglia grazie alle aurore boreali che si potranno osservare, che possono apparire anche molto più a sud rispetto ai due poli.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });
target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });
La prima esperienza fuori casa dei bimbi senza mamma e papà può creare disagi. Il…
Nell’ambito della 16ma edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, Cefalù partecipa con…
Ieri a Gangi nel giorno dedicato a Santa Elisabetta d'Ungheria, presso la chiesa del Monte, sono stati consegnati 40 nuovi…
Un video di Mariano Barbara
La Polizia di Stato, segnatamente personale del Commissariato di P.S. “Brancaccio”, nel corso delle ultime…
La scuola “Balsamo Pandolfini” ha organizzato nell’ambito di Io Leggo perchè una giornata di festa…