Dalla Manitoba alla 00 “Le farine Italiane più contaminate”

2 min read

Rimani sempre aggiornato



Come per i sughi pronti, è stato effettuato un test anche sulle nostre farine, il Salvagente ha eseguito alcune analisi su 14 marchi di farine e hanno riscontrato tracce di pesticidi e glifosato.

Quando compriamo della farina dobbiamo prestare attenzione alla sua provenienza, le farine Italiane hanno superato l’indagine alimentare tranne un marchio , vi elenchiamo le farine prese in esame:

  • Barilla, 00
  • Carrefour Manitoba
  • Casillo Manitoba Coop Farina Manitoba
  • Conad Farina 00
  • Conte le Farine Magiche 100% Manitoba
  • Coop Farina Manitoba
  • Esselunga Farina tipo 00
  • Eurospin Tre Mulini Farina 0
  • Garofalo Farina w260
  • Lidl Belbake Farina di grano tenero
  • Md Cà Bianca farina
  • Molino Spadoni farina d’America Manitoba
  • Molino Rossetto Cuore di Manitoba
  • Selex Farina Manitoba

Quasi tutte le farine che sono state analizzate hanno passato il test eccetto una la “Farina Manitoba Carrefour” in questa farina sono state trovate  tracce di Glifosato, erano anche presenti sostanze come. Cipermetrina, deltametrina, pirimifos metile, piperonil butoxide.

A gli ultimi posti con punteggi scarsi troviamo: Casillo Manitoba e Lidl Belbake Farina di grano tenero, per fare accelerare la maturazione del grano infatti usano dei pesticidi e insetticidi, in  America il raccolto del grano va da Aprile a settembre, un periodo molto breve tutto questo per evitare la stagione delle piogge, questo per quanto riguarda il grano duro.

Per il grano tenero invece il ciclo inizia in autunno e si conclude in inverno, molto più lungo come periodo, infatti non ce  la necessità di mettere i pesticidi.

La riviste “Il Salvagente” ha specificato che il 35/40% del nostro grano (Italiano) viene utilizzato per le farine nostrane, il 60% viene dagli Stati Uniti o dal Canada dove usano i pesticidi, non sempre riusciamo a trovare la provenienza delle nostre farine , i produttori avvolte omettono di dirlo chiudendo un occhio sulla nostra salute.

Fonte:GreenMe
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours