I fatti sono avvenuti tra il marzo ed il giugno 2019. Le fonti di prova sono rappresentate intercettazioni audio-video registrate all’insaputa delle maestre. Le indagini sono state curate dai carabinieri della stazione di Collesano, a seguito delle numerose segnalazioni dei genitori pervenute durante quell’anno scolastico.
Sarebbero oltre 60 le vittime, di età compresa tra i 3 ed i 6 anni, frequentatori di tre classi della scuola dell’infanzia di Collesano. All’epoca dei fatti tre insegnanti sono state sospese per un anno e altre tre per nove mesi. Le parti offese si sono costituite parte civile. Tra i difensori delle vittime gli avvocati del foro di Termini Imerese Giuseppe Minà, Giulia Abate, Provvidenza Di Lisi e Giovanni Condello.
L’udienza, dopo le attività preliminari, è stata rinviata al prossimo 18 febbraio.
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