L’ultimo video lo aveva postato lo scorso 15 dicembre, sul suo seguito canale Youtube.
MavaChou, infatti, era tormentata da tempo: pagava il prezzo dei tantissimi da messaggi d’odio pubblicati nei giorni dopo la separazione con il marito.
Sembrerebbe, dunque, che proprio il web che l’ha resa popolare sia diventato un luogo triste che l’ha gettata nella disperazione e nello sconforto. Sul caso sono in corso le indagini, si ipotizza il reato di istigazione al suicidio attraverso le molestie virtuali.
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