La segnalazione dei lettori di Himeralive: “Gli alberi potati sono a rischio sofferenza”

UN PASSATO CHE NON HA INSEGNATO NIENTE

Alla Marina in merito alla pulizia e alla sistemazione delle aiuole onestamente volontari o non qualcosa è stato fatto. Se alziamo la testa in tutti i sensi, scopriamo che resta ancora molto da fare, un esempio lo danno gli alberi di ficus della marina che, come si vede, sono quasi tutti in agonia, si salvano solo quelli che in quel periodo non sono stati potati, l’incapacità sta come sempre in chi affida l’incarico di potatura e di chi è preposto al controllo, ma soprattutto di chi vede e sta in un rispettoso silenzio.

Da più di dieci anni non vegetano e sono in queste condizioni, pronti a morire, lottiamo contro i cambiamenti climatici, ci stracciamo le vesti per questo, svisceriamo idee positive come quella di piantare miliardi di alberi in tutto il mondo e poi noi non abbiamo la capacità, la sensibilità di curare quelli esistenti. Qualora non si fosse capito, il mio scopo non è quello di distruggere nessuno, ma quello di invitare ad aprire gli occhi a chi compete, al fine di non copiare gli stessi errori fatti in passato. 

Il video della piazza Marina di Agostino Schillaci