Il tribunale della Libertà di Palermo a seguito della richiesta di riesame proposta dal difensore ha scarcerato Pietro Pecoraro, arrestato a proposito della operazione “maestro” della quale si è recentemente occupata la DDA di Palermo con conseguente provvedimento reso dal GIP, dr Lirio Conti, relativa a fatti avvenuti nel territorio di Roccapalumba ed aventi ad oggetto la detenzione e la ricettazione di armi da sparo custoditi nell’ottica di dare attuazione a propositi omicidiari anche ai danni di appartenenti alle forze dell’ordine.
L’ordinanza è stata annullata per difetto dei gravi indizi di colpevolezza a carico di Pecoraro Pietro.
Nei giorni immediatamente dopo l’interrogatorio di garanzia, svoltosi innanzi il GIP era già stato scarcerato Francesco Pecoraro, anch’egli per difetto dei gravi indizi di colpevolezza. Entrambi i fratelli Pecoraro risultano assistiti e difesi dall’avvocato Giuseppe Minà.
Rimane in carcere, per il momento, il terzo arrestato, Antonino Lo Bue, accusato di estorsione consumata e tentata.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });
target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });
Un incidente si è registrato questo pomeriggio, intorno alle 18, nella parte bassa di via…
Diventa operativa in Sicilia la figura dello psicologo di base, istituito con legge regionale alla…
La Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico, valido…
È stata ultimata in questi giorni l'installazione del sentiero multimediale "L'incantesimo del buio" presso la…
La Uil si costituirà parte civile nel processo per l’omicidio del sindacalista Mico Geraci, uno di noi…
Si chiama “abBICIniAMOci” ed è un progetto ideato e voluto dal termitano Giuseppe Profita atleta…