Lega Termini Imerese, Sciascia su famiglie arcobaleno: "A nessuno è consentito offendere intere famiglie termitane"

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“La questione delle famiglie arcobaleno è troppo lunga per essere affrontata in un semplice post.

Chi mi conosce sa bene che non sono un moralista, anzi. Non giudico nessuno e per me i gusti sessuali sono liberi. Famiglie tradizionali, coppie di fatto, coppie scoppiate, aperte, chiuse, bisex, multiple (scherzosamente io alcune le chiamo così) eccetera, sono fatti loro e non me ne frega più di tanto. L’unico limite che pongo è la legge ed il buon gusto.

La legge è il tasto dolente; in Italia siamo, come in molti campi, una paese arretrato perché esiste un vuoto normativo sulla genitorialità (e andrebbe colmato perché una cosa sono i gusti sessuali altra cosa i figli), con riferimento ai casi diversi rispetto la famiglia tradizionale; il buon gusto invece appartiene alla educazione ed allo stile di ciascuno di noi e ieri si è perso, con un offesa gratuita e non richiesta a uomini e donne (salviniani) che non avevano tirato in ballo nessuno.

Potrei aggiungere che personalmente me ne fotterei pure (il linguaggio poco consono lo conosciamo anche noi) ma considerato che nessuno si dissocia dalle offese ad una parte politica (Ah… questa solidarietà a senso unico…) Qualcuno dovrà pur replicare!
E allora ricordo a tutti che i salviniani a Termini, come in Italia, sono persone per bene, uomini e donne che vivono, lavorano e sono parte integrante della nostra comunità e meritano rispetto.
A nessuno è consentito offendere intere famiglie termitane.
Non ci aspettiamo, come salviniani, scuse che difficilmente arriveranno nè solidarietà di facciata; state sereni che viviamo egualmente. Ovviamente ricambiamo i saluti alla stessa maniera, anzi: ANCORA PIÙ FORTE”.
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