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di Rosalinda Camarda Signorino
Un grande successo ottenuto per la cerimonia d’inaugurazione di riapertura del campo di calcio del quartiere Beato Agostino Novello, di Termini Imerese.
Applausi e tanta emozione hanno fatto da corollario al caldo meriggio estivo per chi, residenti e non riunitisi in questo giorno speciale, ha scelto la speranza piuttosto che l’angoscia.
Com’è noto il gioco del calcio è una delle pratiche sportive più popolari del nostro territorio e l’Associazione Beato Agostino Novello, dopo anni di inutilizzo del campo a seguito di spregevoli vandalizzazioni, ha dato testimonianza che basta veramente la voglia di dare, di fare, anche laddove l’unità di intenti sembrerebbe difficile da raggiungere.
L’evento di ieri, dunque, è riuscito a rappresentare per gli organizzatori, per la Giunta Comunale, per gli abitanti del luogo e per chi scrive, non solamente la riapertura sofferta di una struttura sportiva, ma anche un qualcosa di veramente speciale, straordinario, ovvero la pietra che ha posto solide basi per la crescita e la formazione dei tanti ragazzi e ragazze anche attraverso lo sport.
Per l’Associazione, per il Vicesindaco Nicola Cascino – fornitore dei materiali utili alla realizzazione del campo – nonché per i tanti volontari spesisi, è stato il giusto premio leggere negli occhi i ringraziamenti delle famiglie e dei loro ragazzi, colmi di entusiasmo, cancellando la fatica del grande lavoro fatto.
Le foto:
In un momento così delicato e particolare questa iniziativa, nata per coinvolgere i giovani alla partecipazione attiva per il proprio territorio onde esprimersi in libertà attraverso la cultura del fare e del dare, ha entusiasmato tutti i presenti davvero come e quanto loro.
Ed è proprio colmo di questo spirito che Padre Antonio Todaro, Arciprete della Chiesa Madre della città, ha accolto prontamente l’invito dell’Associazione Beato Agostino Novello per la benedizione del campo ristrutturato, facendosi ancora una volta portavoce non solo della sollecitudine pastorale della Chiesa verso il mondo del volontariato, ma altresì di quell’attenzione antica verso la passione sportiva, capace di seminare nei ragazzi un’intesa tale da permettere di instaurare anche sani rapporti di lealtà, confronto e sincera amicizia.
Padre Todaro ha dunque rappresentato appieno una bella crasi di quei valori a cui la Chiesa non può restare indifferente in quanto strettamente legati al messaggio di universale fraternità che essa proclama, dimostrando e ribadendo così, attraverso di lui, la sua forte presenza nel e per il territorio.
Dopo la benedizione Padre Todaro ha diviso una bellissima immagine del Santo Patrono Agostino Novello, mentre il Sindaco Maria Terranova e il Vicesindaco Nicola Cascino non si sono per niente risparmiati, dando prova di quanto l’Amministrazione Comunale possa essere vicino ai bisogni della gente anche in un giorno di festa, dando voce a quella che è ancora oggi l’annosa vicenda della raccolta differenziata. Non a caso sono state distribuite le magliette che la ditta Dust ha fornito a tutti i partecipanti del triangolare inaugurale.
Su questo problema che affligge Termini Imerese il Primo Cittadino, ha anche fatto un appello alla popolazione. “Questo è un quartiere a cui sono molto legata e mi rivolgo a voi tutti, affinché possiate comprendere quanto importante sia fare la raccolta differenziata che è un dovere morale, ancor prima che civico”. Ha poi continuato, concludendo, affermando che è “fondamentale che avvenga questo processo di sensibilizzazione per la raccolta differenziata nei giovani e meno giovani, bambini e bambine tutti insieme all’insegna della rinascita di un quartiere che merita davvero tanto e se ognuno di noi si prendesse cura del proprio metro quadro, il mondo sarebbe davvero migliore”.
“Un sogno realizzato riempie il cuore”, – afferma commosso il vice sindaco Nicola Cascino -, ribadendo le parole del Sindaco e sottolineando come l’attuale Amministrazione Comunale sia a fianco dei cittadini nel risolvere i problemi e i bisogni. D’altronde, oltre a dimostrarsi un ottimo attaccante segnando goal, anche come privato cittadino e proprietario dell’omonima ditta fiore all’occhiello dell’economia termitana ha deciso di partecipare fattivamente al progetto.
“ E’ una giornata particolare per la nostra comunità, – afferma Michele Longo – resa ancor più straordinaria dalla presenza di tutti voi e soprattutto dalla presenza del Sindaco e Vice Sindaco del Comune, presenza che attribuisce un particolare significato istituzionale a questa giornata”.
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