L’influencer Imen Jane e la polemica classista contro i lavoratori di Palermo

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Dopo la finta laurea, la giovane milanese è finita nuovamente nella bufera, questa volta a Palermo.

Si torna a parlare di Imen Jane. La giovanissima influencer italo marocchina, nota per la sua fama di divulgatrice economica tramite Instagram, è finita nella bufera per una disavventura capitata a Palermo. Arrivata nel capoluogo insieme alla collega Francesca Mapelli per un’iniziativa ecologista, secondo quanto raccontato sui social delle stesse ragazze, le due si sarebbero avventurate per la città, relazionandosi divertite in maniera non proprio carina con i palermitani. Prima il siparietto con un tassista , poi la pièce con la dipendente di una gelateria del centro. Alla malcapitata, le due influencer milanesi avrebbero chiesto informazioni sulla storia del negozio e alla risposta non proprio esaustiva della palermitana (pare abbia detto di non essere pagata abbastanza per informarsi su certe cose), Jane e Mapelli hanno replicato che, se si fosse informata e avesse studiato, avrebbe potuto ricevere una paga più alta e fare la guida turistica ai “milanesi rompicogl***i”.

La vicenda è stata ripresa subito da Palermotoday e confermata dalle storie pubblicate su instagram da Imen, con tanto di compiacimento tra le due ragazze.

Sull’accaduto si è scatenata un’enorme polemica. In primis per i toni sprezzanti e in parte classisti con cui Jane e Mapelli, da sempre impegnate sul fronte della tolleranza e dei diritti, si sono rivolte ai lavoratori palermitani. In secondo luogo relativamente ai commenti poco garbati sulla paga non eccellente della giovane lavoratrice. Infine per le frasi  sulla preparazione della stessa gelataia. Jane, infatti, è salita agli onori della cronaca un anno fa per aver mentito sul suo titolo di studio: presentatasi come un’economista plurititolata (osannata tra l’altro anche da ambienti vicini all’amministrazione di Beppe Sala), Imen è stata inchiodata da Dagospia e ha ammesso – dopo diverso tempo – di non essersi mai laureata.

Anche in quel caso, così come ora, in molti hanno preso le distanze dalla ragazza e da lei sono arrivate delle scuse tramite social.
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