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I giochi d’artificio, qualche bancarella , accompagnano il clima di festa che era venuto a mancare e la religiosità, la devozione più antica,il suo tramandarsi con più sorrisi ed emozioni.
“Molta devozione la nostra,anche se in un periodo particolare che ha avuto come conseguenza la stasi pandemica,ma adesso è commovente rivedere una ripresa delle immagini tipiche devozionali,di tutto ciò che accomuna da tempi remoti il nostro paese e crea nuovamente un’unione più forte di prima ed una condivisione maggiormente più sentita rispetto al passato”. Queste le parole di un abitante del luogo che con piacevolezza sta riassaporando la bellezza del vivere di paese.
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