Rimani sempre aggiornato
Il 14 marzo scorso un intervento simile era stato portato a termine a Monte Pispisa, sopra l’area archeologica di Segesta (Trapani), per soccorrere una escursionista alcamese di 54 anni che si era procurata una frattura alla gamba sinistra dopo essere scivolata mentre percorreva un sentiero molto ripido insieme ad altri compagni. I compagni della ferita avevano chiamato il 118 che, visto la natura del terreno, aveva allertato il Sass. Dalla sede della stazione Palermo-Madnie, a Boccadifalco, era partita una squadra con il fuoristrada mentre due tecnici si erano imbarcati sull’elicottero della Polizia. Gli uomini avevano raggiunto a piedi la ferita, l’avevano imbarellata e trasportata in uno spiazzo dove, intanto, era atterrato l’elicottero con gli altri tecnici del Sass. La donna era stata caricata a bordo e trasportata all’aeroporto di Boccadifalco dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, in caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti innevati, in grotta e gole fluviali o in caso di dispersi in ambiente impervio e ostile, è allertabile mediante il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, sempre chiedendo esplicitamente l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico #CNSAS. Il #NUE112 trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa 118, la quale provvederà ad allertare il SASS.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it
+ There are no comments
Add yours