Rimani sempre aggiornato
Anche l’
ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese ha celebrato la
Prima Giornata Nazionale degli operatori sanitari, socio-sanitari, socio-assistenziali e del volontariato. Questa mattina è stata celebrata dal cappellano Fra Graziano Bruno una Santa Messa nella cappella “Santa Elisabetta d’Ungheria” dell’ospedale, nel rispetto delle misure di prevenzione del COVID19. Un momento di preghiera, a cura del dottore Giuseppe Canzone, è stato dedicato in memoria della giovane
Roberta Siragusa, figlia una dipendente dell’ospedale, prematuramente scomparsa. Una preghiera dedicata a tutte le donne vittime di violenza, alle vittime del Covid 19. “Un momento di grande smarrimento per tutti noi –
ha affermato il dottore Canzone nel suo intervento – dall’inizio della pandemia abbiamo vissuto giorni difficili, di smarrimento, con la paura di tornare a casa e poter trasmettere alle nostre famiglie il virus. Un ringraziamento va tutti gli operatori dell’ospedale che hanno lavorato senza risparmarsia. Questa pandemia ha cambiato il mondo della medicina, le nostre vite, ma ci ha fatto riflettere sul valore della vita e l’importanza dei rapporti sociali. Ci aspetta ancora tanta strada, un percorso impegnativo, difficile, continueremo a fare il nostro dovere, per questo non siamo eroi, ma abbiamo fatto del nostro meglio per garantire il diritto alla salute di tutti”.
Perché il 20 febbraio?
Il 20 febbraio, è il giorno in cui la dott.ssa Annalisa Malara, Anestesista dell’Ospedale di Codogno, ha scoperto che Mattia, il 38enne identificato come “paziente Uno”, era stato contagiato dal Coronavirus.
Lo scopo è quello di ringraziare tutti gli operatori sanitari che si sono spesi e, purtroppo, continuano a spendersi nella lotta al coronavirus, alcuni giungendo a sacrificare la propria vita.
Anche l’ospedale di Termini Imerese è in prima linea in questa missione: dall’11 novembre del 2020 infatti sono stati attivati 54 posti letto per i pazienti affetti da COVID 19.
Giornata dei Camici bianchi, Musumeci: “Grazie a loro possiamo guardare con speranza al futuro”
“Desidero manifestare la mia sincera gratitudine, nella giornata istituita per onorare il loro impegno, a tutti i “camici bianchi” siciliani, personale sanitario, sociosanitario, socio assistenziale e del volontariato. Senza il loro spirito di servizio, senza la loro abnegazione, a volte spinta fino al sacrificio della vita, gli effetti della pandemia in Sicilia sarebbero stati certamente più drammatici. È soprattutto grazie alla loro opera instancabile, profusa in ogni momento di questo terribile anno nel quale il Covid-19 ha condizionato fortemente la nostra vita, che possiamo oggi guardare con cauta speranza al prossimo futuro, in attesa di completare la campagna di vaccinazione”.
Vaccino anti Covid a Termini Imerese: Nunzio a 100 anni simbolo degli over 80 FOTO E VIDEO
Il signor Nunzio, 100 anni, insieme alla moglie Vincenza di 95 anni e alla cognata Giacinta di 90 anni, sono il simbolo della giornata di avvio della vaccinazione per gli over 80 a Termini Imerese. La vaccinazione è avvenuta oggi, intorno alle 13,15, nell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese. È la coppia più anziana che...
Coronavirus: due reparti dell'ospedale "S.Cimino" di Termini Imerese saranno dedicati ai pazienti Covid
Due reparti dell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese saranno dedicati ai pazienti Covid. La notizia è appena stata annunciata dal sindaco Maria Terranova nel corso del consiglio comunale (clicca qui per vedere la diretta). I reparti interessati sono l’unità operativa di Anestesia e Rianimazione e quello di Chirurgia.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it
+ There are no comments
Add yours