Rimani sempre aggiornato
“Quest’anno, vista l’attuale situazione epidemiologica relativa alla circolazione di SARS-CoV-2, si raccomanda di anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall’inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione.” È quanto si legge nel sito salute.gov.it .
Ma c’è di più. Sulla base della circolare del 4 giugno 2020 “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2020-2021” (Ministero della Salute, Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria), “la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza” quali, per esempio, “Soggetti di età pari o superiore a 65 anni, malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio”.
“Ebbene – lamenta un lettore di Himera Live residente a Termini Imerese – mi approssimo a compiere ottanta anni, ho un enfisema polmonare, sono affetto dal morbo di Parkinson, sono stato operato, da alcuni anni, per carcinoma alla vescica, eppure, siamo a metà dicembre e il mio medico curante non è in condizione di vaccinarmi, in quanto ha dovuto utilizzare le poche dosi ricevute per soggetti più a rischio. Inoltre, tranne generiche promesse della competente azienda sanitaria di Palermo, non ci sono prospettive di invio ai medici di base di Termini Imerese delle necessarie dosi di vaccino per coprire l’intero fabbisogno”.
In effetti, abbiamo avuto conferma da altro sanitario termitano che ha ricevuto poco più di un decimo delle dosi dispensate lo scorso anno, costringendolo a limitare la somministrazione ai suoi assistiti più a rischio, quali: donne in stato di gravidanza, affetti da malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, cardiopatici, diabetici, affetti da tumori in corso di trattamento chemioterapico, eccetera, con preferenza per i più anziani.
Ma se l’apparato di governo non è riuscito a garantire in tempo il semplice vaccino antinfluenzale, come potrà, si chiede il nostro lettore, assicurare la vaccinazione contro il SARS-CoV-2 entro la prossima estate?
La situazione del Distretto sanitario di Termini Imerese, tuttavia, non è un’eccezione. Infatti, analoghe proteste arrivano da Partinico, cui l’azienda sanitaria provinciale risponde con generiche assicurazioni di prossima soluzione del problema. Frattanto, ai primi sintomi, le strutture sanitarie debbono prima stabilire se si tratta di una semplice influenza stagionale ovvero del temibile virus che continua a mietere vittime.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it
Allora forse non l’ho abbiamo capito,non c’è ne fotte niente a questi emeriti signori,per non dire altro.