Sospensione licenze commercianti termitani, la replica del M5S

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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del M5S in merito all’avviso di procedimento di sospensione inviato ad imprese ed attività morose nel pagamento dei tributi.

Il Movimento 5 Stelle di Termini Imerese rileva, con rammarico, la strumentale, quanto inopportuna, polemica sollevata da alcune forze politiche locali in merito all’Avviso di procedimento di sospensione inviato ad imprese ed attività morose nel pagamento dei tributi.
Appare utile, per una completa informazione dei fatti, premettere che il regolamento comunale con cui è stato disciplinato l’iter sanzionatorio di cui in premessa, è stato approvato dalla scorsa consiliatura nella seduta svoltasi in data 19 dicembre 2019 (seduta a cui, tra l’altro, la Consigliera Maria Terranova, oggi Sindaco, non partecipò).
È bene pure specificare che le lettere di avviso de quo sono state inviate lo scorso mese di settembre 2020, in piena campagna elettorale e, quindi, prima dell’insediamento di questa amministrazione, tanto che plurime sono state le interlocuzioni tra il candidato sindaco Maria Terranova e la sua squadra con gli imprenditori locali al fine di studiare soluzioni in concerto tra le parti.
Fatte queste necessarie premesse, non possiamo non disapprovare questa opera di sciacallaggio di alcuni soggetti politici che, probabilmente, non hanno ancora ben inteso che il tempo della campagna elettorale è finito.
Oggi, con la drammaticità della situazione economica aggravata dall’emergenza Covid, è il tempo di soluzioni e concertazioni che possano aiutare la città ed i cittadini, i quali hanno bisogno del nostro aiuto e a tal motivo ci hanno chiesto di essere rappresentati.
E per questo, considerando le esigenze di riscossione dei tributi ma, altresì, di aiuto e sostegno verso tutte quelle aziende in grave difficoltà in questo periodo di assoluta emergenza, ci faremo portatori di istanze volte a fronteggiare le diverse esigenze.
Innanzitutto pensiamo che possa essere ragionevole limare la sproporzione tra la violazione compiuta e la sospensione di licenza che parte da soli 100 Euro di morosità, innalzando tale limite ad almeno 1000 Euro.
Inoltre sarebbe auspicabile innalzare e migliorare le condizioni di ratealizzabilità degli importi dovuti.
Su queste proposte, e su altre su cui si sta lavorando, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle auspica collaborazione tra tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale per far fronte alle esigenze della nostra collettività, stanca di diaspore sterili e, certamente, non proficue.

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