«Ho sempre provato un amore incondizionato per l’arte – ha commentato Graziella Canta -. I miei compagni delle elementari si ricordano di me, a distanza di anni perché ero “l’artista mancina” della classe e mi pregavano per disegnare per loro. Quando disegno e dipingo mi sento felice, realizzata…Datemi pennelli, colori e una tela e io ci metto l’anima. Penso che in un mondo complesso e malato come il nostro, abbiamo bisogno di viaggiare con la fantasia per esplorare posti nuovi perché, secondo me, l’arte è la forma più alta della speranza».
target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });
target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });
Il Dipartimento Salute della Famiglia in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione delle violenza contro…
Nell'ambito delle manifestazioni promosse per celebrare i 35 anni della istituzione dell'Ente Parco delle Madonie,…
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo hanno dato esecuzione…
Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Caccamo ricorda Roberta Siragusa, la giovane uccisa…
Riportiamo di seguito la nota del presidente del consiglio comunale di Termini Imerese, Michele Longo…
Un video di MARIANO BARBARA