Coronavirus: sicurezza anche a chi tratta i rifiuti speciali ospedalieri e tamponi, appello di Conflavoro a Musumeci
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Gli operai di Ruambiente e Ambieco sono impegnati anche nello sgombero di locali da destinare a nuovi posti letto. Senza le mascherine ffp 2 e ffp3si rischiano di interrompere i servizi alle Asp Servono dispositivi di sicurezza e tamponi anche per il personale delle aziende che operano nel settore dei rifiuti speciali e sono in prima linea, nelle strutture sanitarie siciliane, per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. A lanciare l’appello sono il presidente regionale e il responsabile regionale Ambiente e territorio di Conflavoro PMI Sicilia, confederazione nazionale di piccole e medie imprese, Giuseppe Pullara e Davide Romeo che, in rappresentanza di Ruambiente e Ambieco, hanno chiesto al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, di sollecitare la fornitura di questi dispositivi per non dover interrompere i servizi essenziali per le Asp siciliane. Non solo rifiuti speciali, anche sgombero per creare nuovi posti letto La richiesta è anche più urgente in considerazione del fatto che tali aziende, in queste ore, sono impegnate, non solo nell’ordinario smaltimento dei rifiuti speciali ospedalieri, ma anche nello sgombero straordinario di accumuli di rifiuti pericolosi e obsoleti da alcuni locali da destinare a nuovi posti di degenza. «In questo momento il personale delle aziende del settore dei rifiuti speciali – scrivono Pullara e Romeo – è in prima linea per fronteggiare le emergenze delle strutture sanitarie, sta aiutando il personale tecnico della Sanità a liberare locali per creare altri posti letto. Abbiamo la necessità di essere forniti delle mascherine ffp 2 e ffp3, che non riusciamo a reperire, e di effettuare anche per questi operatori il tampone per il Covid-19». Le strutture sanitarie interessate Le aziende Ruambiente e Ambieco, rappresentate da Conflavoro PMI Sicilia, operano al momento nei reparti malattie infettive ed ex radiologia dell’ospedale Cervello, nei reparti chirurgia, radiologia e complesso operatorio di Villa Sofia e anche al Policlinico ed Asp, con la proficua ed efficiente collaborazione con dirigenti, funzionari e responsabili tecnici. Per contattare Conflavoro PMI Sicilia, Confederazione Nazionale Piccole e Medie Imprese di Via Notarbartolo, 5 a Palermo si può scrivere alle email conflavoropmisicilia@gmail.com e info@conflavoro.sicilia.it.