Cronaca

Dipendente Riscossione Sicilia interdetta da pubblici uffici per peculato e autoriciclaggio: sequestro per oltre 160mila euro

Rimani sempre aggiornato



I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziariadella Guardia di Finanza di Palermo, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica della città, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palermo hanno notificato a R.S. (classe ’79) di Palermo, dipendente di Riscossione Sicilia S.p.A, la misura cautelare della sospensione dai pubblici uffici per un anno.

La misura cautelare è stata disposta dal G.I.P. in sede di convalida di un sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica ed eseguito nei giorni scorsi per un importo pari a 163 mila euro in relazione alle ipotesi di reato di peculato e autoriciclaggio.

Le indagini, svolte dagli specialisti del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di polizia economico-finanziaria delle Fiamme Gialle, hanno consentito di accertare che l’indagata – addetta alla gestione delle istanze di rateizzazione e rottamazione delle cartelle esattoriali presso l’ente di riscossione, tra il 2017 e il 2019, si è fatta consegnare da vari contribuenti ingenti somme di denaro, stimate in almeno 163.000 euro, con la promessa di potere aderire in tal modo a procedure particolarmente agevolate per la trattazione delle relative pratiche.

Ottenuti i pagamenti, per lo più in contanti ovvero a mezzo ricariche di postepay, l’indagata si è appropriata delle cospicue somme senza effettuare alcun versamento per la gestione delle posizioni debitorie dei contribuenti raggirati.

Parte delle somme sono state anche utilizzate per la ricarica di conti di gioco e scommesse online, per cui è scattata anche la denuncia per autoriciclaggio.

Tra i soggetti danneggiati figura anche una congregazione religiosa e una cooperativa che gestisce una comunità alloggio per famiglie svantaggiate e donne vittime di violenza e maltrattamenti.

All’indagata sono stati sequestrati un immobile nel centro di Palermo, due autovetture di recente immatricolazione, disponibilità finanziarie ed è stato anche disposto ilblocco su un quinto dello stipendio, come previsto dalla legge.

Sono in corso specifici approfondimenti al fine di verificare il possibile coinvolgimento di ulteriori contribuenti in buona fede nelle condotte delittuose contestate.

Riscossione Sicilia ha fattivamente collaborato con gli investigatori, per una corretta ricostruzione delle somme illecitamente sottratte alle casse dell’ente.

Prosegue lazione della Guardia di Finanza di Palermo, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, a contrasto dei reati contro la Pubblica Amministrazione che sottraendo risorse all’Erario incidono sulle performance degli enti pubblici e ledono la fiducia che i cittadini devono poter riporre nei confronti delle Istituzioni.

 


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it




target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });

target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });

Redazione

Recent Posts

Lutto Collesano: si piange il piccolo Ettore

La comunità di Collesano è a lutto per la prematura scomparsa del piccolo Ettore Gargano. Il messaggio…

16 ore ago

Dopo 3 mesi, trascorrerà il ferragosto a casa l’operaio sopravvissuto alla tragedia sul lavoro di Casteldaccia

DOPO UN PERCORSO DI RIABILITAZIONE DI 3 MESI, E’ STATO DIMESSO DA VILLA DELLE GINESTRE…

16 ore ago

Comune di Trabia: ordinanza con divieti e limitazioni per le festività di Ferragosto

Il comune di Trabia tramite le pagine social rende nota l'ORDINANZA SINDACALE N 8 DEL…

21 ore ago

Grave incidente: bambino di 3 anni cade in una piscina mentre giocava in giardino

Un grave incidente si è verificato nei giorni scorsi a Caltagirone, nel catanese. Un bambino…

22 ore ago

A Termini Imerese c’era una volta…il lido Ginestra

Veniva da tutti considerata la spiaggetta della borghesia termitana; qui infatti era possibile godersi lo…

22 ore ago

Macabro ritrovamento in Sicilia: i corpi senza vita di mamma e figlia rinvenuti in casa

Un macabro ritrovamento a Messina, in viale del Fante all'Annunziata dove i corpi senza vita…

22 ore ago