Così le due associazioni Legambiente e Arca di Termini Imerese, rappresentate rispettivamente da Agostino Moscato e Giuseppe Purpi, hanno presentato un esposto per chiarire la vicenda che preoccupa i cittadini termitani.
I sottoscritti Moscato Agostino nato a Termini Imerese il 24/10/1959 residente in Termini Imerese in c/da Dollarita s.n.c., n. cellulare 339 7324327, nella qualità di presidente della Legambiente circolo l’Aquilone di Termini Imerese, e Purpi Giuseppe nato a Palermo il 29/09/1968 e residente in contrada Buonfornello s.n.c.nella qualità di presidente de L’ARCA di Termini Imerese, associazioni stabilmente radicate nel territorio dove svolgono attività rappresentativa di interessi diffusi in materia di tutela ambientale
ESPONGONO QUANTO SEGUE
In contrada Canne Masche nella zona industriale di Termini Imerese nel litorale compreso tra la foce del fiume Torto e per circa un chilometro a est, abbiamo identificato una tubazione nascosta dalla vegetazione che conduceva a mare dei versamenti anomali di sostanze liquide non identificate di colore verde con schiuma e che effondevano un olezzo nauseabondo.
Da un’altra conduttura in cemento che probabilmente proviene da alcune aziende che operano nella zona abbiamo constatato un altro versamento di sostanze liquide non identificate questa volta di colore nero.
Entrambe le condutture versavano in mare un quantitativo elevato di queste sostanze liquide colorando l’acqua marina dalla spiaggia a parecchie centinaia di metri dalla costa.
Al presente esposto alleghiamo dei filmati effettuati nei giorni di 10 -14 – 18 gennaio 2020
SULLA BASE DI QUANTO ESPOSTO SI CHIEDE
di voler accertare l’esistenza di versamenti di sostanze liquide che possono essere inquinanti e di insistenti e fastidiose emissioni odorifere provenienti dagli scarichi suddetti in contrada Canne Masche nella zona industriale di Termini Imerese e di verificare se esse recano danno per la salute dei cittadini e di coloro che si trovano ad operare nelle vicinanze.
Qualora fosse ritenuto necessario, di intervenire affinché vengano riservate misure più cautelative per la salvaguardia della salute pubblica e dell’ecosistema.
Di verificare se le procedure autorizzative di tali canali sono conformi alla normativa vigente.
Se in questo contesto vi siano i presupposti, qualora venga individuata la provenienza, per la chiusura dell’impianto responsabile.
Si chiede, inoltre, di essere informati sulle iniziative che vorrà intraprendere codesta Procura della Repubblica, compresa un’eventuale archiviazione.
Termini Imerese, lì 22 gennaio 2020
I Presidenti
Agostino Moscato Giuseppe Purpi
Liquami scaricati nel mare di Termini Imeresere: il video di denuncia di un termitano
Sequestro giudiziario per la Ecox di Termini Imerese
Sequestro giudiziario Ecox: la replica degli avvocati dell’azienda
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });
target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });
"L'Atteso verrà e non tarderà; non ci sarà più timore sulla nostra terra: egli è…
Il cinema Di Francesca di Cefalù (PA) è pronto ad accogliere, lunedì 23 dicembre 2024 alle…
Sarà celebrato lunedì 23 dicembre, alle ore 15, nella basilica di Sant'Agata di Montemaggiore Belsito,…
L'iniziativa è del comitato San Calogero di Termini Imerese che, ieri pomeriggio, ha invitato l'arciprete…
Sabato 21 dicembre, alle ore 21:00, presso la Chiesa S.S. Annunziata di Caccamo, si terrà…
La Protezione civile regionale ha diffuso l’avviso per rischio meteo idrogeologico e idraulico, valido dalle…