Rimani sempre aggiornato
Le dinamiche dell’omicidio
Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che prima della sparatoria, si sia verificata una lite tra i due e un terzo uomo. Sarebbe stato quest’ultimo, al termine della lite, a sparare a padre e figlio.
Secondo le testimonianze di alcuni presenti, nella zona si sarebbe sentite diverse urla e di conseguenza molti sarebbero accorsi in strada per capire cosa stesse accadendo. Appena però, i presenti si sarebbero resi conto di quanto accaduto, sarebbero tornati nelle proprie abitazioni, per poi avvertire le forze dell’ordine.
Sul posto si sono immediatamente recate diverse volanti di polizia e i sanitari del 118. Padre e figlio, però, sarebbero deceduti prima di arrivare al pronto soccorso.
Secondo le prime informazioni la sparatoria sarebbe avvenuta “nell’isola” tra due palazzine che si trovano in via Rocky Marciano e via Ajello. Dalle prime ispezioni, sembrerebbe che sarebbero stati esplosi almeno sedici colpi di pistola.
Inoltre, sembrerebbe che la lite sia iniziata per le scale che portano nelle abitazioni, per poi concludersi con un inseguimento per strada.
Sul posto sono intervenuti anche il magistrato di turno, gli agenti della sezione Omicidi della Squadra Mobile. I due corpi sono stati trasferiti nella camera mortuaria dell’ospedale per consentire ai medici del pronto soccorso di riprendere la normale attività.
Nel quartiere, invece, il personale della Scientifica ha transennato l’area ed ha acceso alcuni potenti fari collegati ai gruppi elettrogeni per illuminare l’area ed eseguire i rilievi e repertare tutti gli indizi trovati, dalle macchie di sangue ai bossoli.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it
+ There are no comments
Add yours